Quali sono i tipi di calze da donna oggi
Quali sono i tipi di calze da donna tra cui possiamo scegliere da indossare con i nostri outfit? Vediamole nell’articolo.
Ai giorni nostri è disponibile una vasta gamma di calze, differenti tra loro non soltanto per lo stile, ma anche per le funzioni, e che possono adattarsi alle diverse esigenze e preferenze di moda. Ecco alcuni dei principali tipi di calze da donna attualmente disponibili.
Calze corte o calzini
Con calze corte o calzini si intendono i calzini alla caviglia, quelli sportivi, i calzini invisibili (detti anche fantasmini) e quelli corti che coprono solo una parte del piede e della caviglia. Sono comunemente utilizzati con scarpe da ginnastica, ballerine o calzature casual. Ultimamente, però, era nata la moda del calzino con le scarpe eleganti.
I calzini della foto, abbinati al maglione di Loro Piana.
Calze lunghe e calzettoni
In questo caso si intendono le calze che arrivano fino al ginocchio o appena al di sopra, solitamente indossate con stivali alti, durante l’inverno o come parte di uniformi scolastiche e sportive. Anche queste, però, hanno finito per essere accompagnate a scarpe eleganti. La moda del calzino con i sandali è stata lanciata nell’inverno 2018.
Parigine
Personalmente le amo. Sono calze lunghe che arrivano a metà coscia, di solito sono realizzate in maglia (non in nylon come le collant). Solitamente vengono indossate sopra ad un altro paio di calze, come ad esempio le collant.
Spesso sono portate con gli stivali. A seconda dello stile e del tipo di parigine utilizzandole puoi ottenere un look trendy e di tendenza oppure sensuale.
Collant
Le conosciamo tutte, sono calze elastiche che coprono l’intera gamba e il bacino. Disponibili in varie denari (DEN e ti spiego in questo post cosa significa), colori, modelli e trasparenze, i collant (io le chiamo “le collant”) sono molto versatili e possono essere indossati con abiti, gonne o pantaloncini.
Ci sono aziende specializzate, come ad esempio Calzedonia, che ad ogni stagione ne propongono sempre di bellissime.
Calze di nylon
Sono come le collant, ma coprono solamente la gamba arrivando alla sommità della coscia. Per essere indossate hanno bisogno del reggicalze. Una volta erano quelle che andavano per la maggiore.
Oggi chi le indossa lo fa solamente per avere un tocco di femminilità in più.
Autoreggenti
Le calze autoreggenti sono studiate appositamente per rimanere in posizione senza l’ausilio di reggicalze, grazie a un bordo elastico antiscivolo. Solitamente vengono indossate con abiti eleganti senza bisogno che si indossi un reggicalze.
Indossare un paio di autoreggenti ci fa sentire seducenti e, inutile dirlo, è un tipo di calza che piace anche all’uomo, soprattutto quando la parte di pizzo sporge un po’ da sotto la gonna.
Calze a compressione
Queste calze offrono supporto e compressione graduata per migliorare la circolazione sanguigna e ridurre il gonfiore delle gambe. Sono spesso indossate da chi trascorre molto tempo in piedi o seduto, durante i viaggi lunghi o per scopi medici. Sono pesanti (DEN alti) e vengono utilizzate a scopo medico o terapeutico.
Calze termiche
Queste calze sono progettate per mantenere le gambe calde durante le temperature fredde e sono realizzate con materiali isolanti per trattenere il calore. Vengono utilizzate durante le stagioni fredde, da chi va in montagna o ci abita.
Calze a rete
Questi sono caratterizzati da un motivo a maglia a rete e sono spesso utilizzati per uno stile più audace e provocante, come parte di un look eccentrico o come accessorio di moda.
Ne vedi un paio nella foto sotto e puoi trovarle qui. Vengono indossate più che altro in estate visto che non proteggono per niente dal freddo e sono più per estetica che altro.
Calze specifiche per attività sportive
Ci sono calze realizzate appositamente per lo sport, come ad esempio le calze da corsa o per il trekking, o le calze da tennis, che offrono supporto, ammortizzazione e traspirabilità per adattarsi alle esigenze specifiche dell’attività fisica.
Gambaletti
Ebbene non sapevo dove infilarli! In pratica sono come dei calzini, arrivano sotto al ginocchio e in genere sono di nylon, anche se li puoi trovare a rete. Indossati sono piuttosto antiestetici da vedere, anche se pratici.
Leggings
Non sono pantaloni, vengono ritenuti calze senza piede e negli ultimi decenni stanno davvero spopolando e, come ti dicevo, hanno ampiamente sostituito le calze.
Alcuni considerano i leggings dei pantaloni molto attillati. In effetti non è del tutto sbagliato dato che non usciresti mai di casa indossando soltanto un paio di calze e un maglione, mentre con i leggings ci usciamo tutte.
In realtà questo tipo di indumento è nato come intimo e veniva indossato dai soldati in guerra, sotto ai pantaloni, per proteggersi dal freddo.
Furono chiamati fuseaux negli anni Cinquanta del secolo scorso, quando Emilio Pucci li propose come abbigliamento femminile. Li indossò, portandoli così alla ribalta, una deliziosa Audrey Hepburn nel film Sabrina e anche in Cenerentola a Parigi. Chi non li ricorda?
E poi arrivarono a brillare e ad essere utilizzati come leggings grazie a Madonna, che negli anni Ottanta li indossò nel film Cercasi Susan disperatamente.
Pantacollant
Mentre i leggings sono considerati per lo più pantaloni, quindi li puoi indossare da soli, non è lo stesso per i pantacollant, di solito più leggeri e di seta o nylon.
Indossarli senza niente sopra sarebbe un po’ come uscire mezza svestita. Di solito i pantacollant si utilizzano sotto gonne corte. Al giorno d’oggi però le differenze talvolta vanno un po’ scomparendo.
In conclusione sui tipi di calze da donna
La scelta delle calze dipende spesso dall’outfit, dall’occasione e dalle preferenze personali.
Leggi anche la storia breve della calza.
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