TI sei mai domandata quanti tipi di camicie femminili esistono? O magari anche perché hanno i bottoni al contrario di quelle degli uomini? Te lo spiego nel post.
Iniziamo con qualche curiosità che sono certa possa fare un po’ di chiarezza sull’argomento, o meglio, su questo capo d’abbigliamento al femminile.
La camicia da donna, curiosità
Innanzitutto, si dice camicia o camicetta? Potrebbero sembrare due cose differenti, in realtà non lo sono. In passato, come puoi ben immaginare, la camicia era prerogativa degli uomini. Si trattava di un capo maschile.
Quando poi ha iniziato ad essere indossato dalle donne… beh, aveva i bottoni al contrario. E sai perché? Per un motivo molto semplice e pratico: gli uomini si vestivano da soli, mentre a vestire le donne erano le cameriere, quindi le allacciavano stando davanti. Le asole e i bottoni di una camicia da donna, guardati dal davanti, sono nella stessa posizione in cui li vede un uomo vestendosi.
Come si riconosce una camicia da donna? Proprio da questo dettaglio (i bottoni in quelle d uomo si trovano sul lato destro, in quelle da donna sul sinistro).
Una camicia da donna ha, in genere, da nove a dodici asole per altrettanti bottoni.
Come si chiama una camicia da donna?
Si può chiamare camicetta, oppure blusa, che è un tipo particolare di camicia, ma in genere si chiama camicia e basta, a cui si aggiunge un termine per definirla, se è di un modello particolare (ad esempio camicia slim fit o con il collo alla coreana).
Quanti modelli di camicie da donna esistono
Tantissimi e per parlarne suddividiamo l’argomento in sottocategorie. Prima di tutto una camicia può essere caratterizzata dal modello (e dalla forma), dal taglio, ma anche dal tessuto con cui è cucita.
Pensa che anche solo il tipo di materiale utilizzato per realizzarla può cambiarne completamente lo stile.
Tipi di camicie femminili
Vediamo quali sono i principali modelli per le camicie da donna.
La camicia classica
ha una linea diritta e morbida, proprio per questo taglio è indicata da indossare con pantaloni e gonne. Sia infilata, che portata fuori, senza cintura, può nascondere un piccolo gonfiore di pancia.
La camicia classica viene anche prodotta con taglio SLIM FIT, termine che viene utilizzato per riferirsi a quei capi che sono sciancrati ai fianchi (più stretti ai lati) per evidenziare il profilo femminile.
La camicia dal taglio maschile
Già la parola spiega che tipo di modello sia, ed è utilizzata in abbinamento a tailleur classici o a completi pantalone. È pensata come un capo elegante e classico, indossata sul lavoro trasmette una sensazione di professionalità e compostezza oltre che di serietà.
La camicia con le tasche
Di solito le camicie da donna non le hanno. Quando una camicia ha le tasche sembra meno classica e più sportiva, come può esserlo una di jeans.
La camicia con i polsini alti
Hanno un fascino tutto loro e sono in stile anni Sessanta. I polsini sono più alti del normale e di solito, invece di un solo bottone, ce ne sono due. Il polsino può anche essere piegato a metà e rigirato su se stesso, come nella foto.
La camicia con le maniche a sbuffo o volant
Andavano davvero di moda. Le si possono chiamare camicie con le maniche a sbuffo, o a palloncino, perché sono gonfie sulle spalle, grazie a delle pence, difatti questo capo da volume alle spalle.
I volant, invece, sono applicati sopra alla manica. Anche questi riempiono le spalle e rendono importanti.
La camicia con le spalline imbottite
Adesso non sono più assolutamente di moda, negli anni Ottanta però non potevi non averla. L’imbottitura è data da due specie di alette cucine sulla spalla, che la gonfiano dall’interno. Ti senti un po’ un sergente maggiore!
La camicia con la ruches o il drappeggio
Anche queste sono camicie “importanti” e ingrossano, specialmente chi ha tanto seno.
I tipi di colletto nelle camicie femminili
Anche il colletto può differenziare una camicia dall’altra. Ce ne sono di diversi tipi, te li elenco e ti li spiego:
- camicia con colletto all’italiana,
- camicie con colletto alla coreana,
- camicia con colletto all’inglese,
- camicie con colletto all’americana,
- camicia con colletto alla francese,
- camicie con scolli a “V”,
- camicia con scollo a barchetta.
Camicia con colletto all’italiana
Questo tipo di colletto, utilizzato nelle camicie da uomo, è caratterizzato da punte più ravvicinate e un po’ più a punta. Per una donna sono l’ideale da indossare con cravatte sottili, collane importanti e per un look fresco e giovane.
Camicie con colletto alla coreana
Da ragazzina era il mio preferito. Si tratta di un colletto basso, di pochi centimetri, senza punte, e allacciato con un solo bottone in mezzo al collo o leggermente di lato. Queste camicie donano un look casual.
Se sono larghe, ampie e un po’ lunghe, a volte queste camicie vengono chiamate “da pittore”.
Camicia con colletto all’inglese
Sono tipicamente anglosassoni, hanno le punte più corte di quelle all’italiana. Si indossano per avere un look piuttosto formale.
Camicie con colletto all’americana
Al contrario delle seriose camicie inglesi, queste americane sono più sportive e casual. Ci sono due bottoni laterali che fissano il colletto alla camicia (tipico di quelle da uomo). La camicie con colletto button-down fanno parte di questa categoria (sono informali e sportive).
Camicia con colletto alla francese
Sono caratterizzata da colli con le punte grandi e allungate, adatte ad outfit formali e molto eleganti.
Camicie con scollo a “V”
In questo caso la camicia non ha un colletto perché ha uno scollo a “V” più o meno profondo, con o senza bottoni.
Camicia con scollo a barchetta
Anche questo una volta andava molto di moda. Una camicia con scollo a barchetta non ha un colletto. Lo scollo a barchetta è praticamente un’apertura orizzontale molto poco scollata.
Polsini delle camicie
Sono un altro modo per rendere una camicia diversa dalle altre, più elegante, sportiva, raffinata oppure romantica.
Difatti i polsini possono avere i bottoni e circondare il polso, oppure essere lunghi e morbidi, ma anche vaporosi. Te ne mostro qualcuno nelle foto qui sotto. A seconda di come sono i polsini la camicia ha uno stile diverso.
Tessuti per camicie
Ne parleremo ampiamente in un altro post, ma facciamone comunque un accenno. La camicia più comune e utilizzata è quella realizzata in cotone. Devi assolutamente averne una nel tuo guardaroba.
Le camicie più eleganti e raffinate sono in seta. In estate, invece, si usano quelle fresche di lino. Poi non mancano le sportive di jeans, come quella che vedi nella foto.
Ci sono anche dei tessuti particolari con cui si realizzano camicie:
- Piqué (cotone con dei motivi)
- tessuto Oxford (a intreccio inglese e molto elegante)
- flanella (indicata per l’inverno e le stagioni fredde)
- pile (idem come sopra)
- batista
- shantung
Dove acquistare camicie donna online
Ecco alcuni negozi dove comprare camicie donna online:
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Stradivarius, che amo molto comebrand, che trovi a questo link.
Ma non sono gli unici.
Camicie e stiratura
La cosa più antipatica delle camicie è proprio la stiratura, che può anche farti passare la voglia di indossarla. E, nel caso di camicie bianche, l’ingiallimento che può renderle meno belle con il tempo, ma di questo parleremo in un altro post.
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