Cos’è un capo destrutturato? E una giacca destrutturata? Di che stile parliamo e chi l’ha creato rivoluzionando il modo di vestirci? Guida completa.
Nella moda spesso si affermano tendenze e stili capaci di rivoluzionare il modo in cui ci vestiamo. I capi destrutturati sono simbolo di eleganza informale, di comfort e raffinatezza in uno stile unico.
Cos’è un capo destrutturato
Spiegato molto semplicemente, un capo destrutturato è un indumento che non è realizzato con linee tradizionali e non è rigido. I capi destrutturati sono caratterizzati da linee morbidi, tessuti fluidi, niente imbottiture interne e fodere pesanti o supporti strutturali. L’obiettivo di questi capi è seguire le linee naturali del corpo dando maggiore libertà di movimento e un aspetto formale.
Un abito sartoriale classico ha spalle imbottite, tele interne che lo rendono rigido, fodere complete. Al contrario, un capo destrutturato ha una “struttura” minima, quasi inesistente.
La giacca destrutturata
La giacca destrutturata, un must-have nel guardaroba sia maschile che femminile, è apprezzata per la sua versatilità e la sua capacità di trasformare un look da formale a smart-casual con facilità. Cosa la Caratterizza?
Non ha imbottiture o spalline mentre le giacche tradizionali le hanno per definire sia la giacca che la silhouette. In una giacca destrutturata la stoffa del capo cade morbida sulle spalle e segue la forma del corpo. Inoltre la fodera o è minima oppure addirittura assente. Le giacche destrutturate sono sfoderate oppure semi-foderate. Questo particolare le rende più leggere. Vengono realizzate in tessuti leggeri come il lio, il cotone, il jersey, la lana leggera, tanto per citarne alcuni.
Le cuciture possono essere esposte o rifinite in modo meno rigido. Nonostante la giacca destrutturata non sia rigida è comunque elegante e molto di moda.
Chi l’ha inventata
Il concetto di abbigliamento meno strutturato sia sempre esistito, la giacca destrutturata, per come la conosciamo oggi è indissolubilmente legata al re della moda: Giorgio Armani.
Negli anni ’70 e ’80, la moda maschile era dominata da abiti formali e giacche rigide con spalle larghe e imbottite. Non so se ricordate i mitici anni Ottanta o c’eravate già, ma in quegli anni anche le giacche da donna avevano le famose “spalline imbottite”. Armani intuì la necessità di un nuovo tipo di eleganza: più fluida, meno costrittiva, che si adattasse ai ritmi della vita moderna e soprattutto al cambiamento.
Armani iniziò a smontare la tradizionale giacca, eliminando le spalline imbottite, riducendo le fodere e utilizzando tessuti più leggeri e cadenti. Il risultato fu rivoluzionario: un capo di abbigliamento che ancora oggi fa parte del nostro guardaroba, che dona eleganza, ma anche autenticità.
Curiosità
Come tutte le cose, come tutte le nuove proposte e le innovazioni, la giacca destrutturata fu accolta con scetticismo, soprattutto dai puristi della sartoria. Questo capo ha però saputo conquistare non solo le passerelle, anche uomini e donne comuni che l’hanno inserito nel loro guardaroba. La giacca destrutturata oggi è simbolo di un’eleganza discreta (come quella del suo creatore) e contemporanea.
Il successo di questo capospalla ha contribuito a definire il concetto di casual friday in molti ambienti lavorativi, permettendo un allentamento delle rigide regole del dress code senza sacrificare la professionalità dato che una giacca destrutturata in lino può essere abbinata sia a t-shirt e jeans per un look estivo e disinvolto, sia a camicia e pantaloni chino per un outfit smart-casual. La sua natura adattabile la rende perfetta per quasi ogni occasione.
Oggi quasi tutti i brand di abbigliamento includono capi destrutturati nelle loro collezioni, a testimonianza della duratura influenza di questa innovazione. Non solo giacche, ma anche abiti, blazer e persino cappotti possono adottare un approccio destrutturato. Indossare una giacca destrutturata non significa solo scegliere un capo comodo, ma anche scegliere uno stile.
Come abbinare una giacca destrutturata
La bellezza della giacca destrutturata risiede proprio nella sua adattabilità a praticamente quasi ogni circostanza. Ecco alcuni suggerimenti per un:
- outfit smart-casual abbinala a una camicia in cotone leggero o lino, pantaloni chino o in fresco lana, e mocassini o sneakers semplici e pulite (inteso come prive di fronzoli);
- outfit estivo indossala con una t-shirt di qualità, jeans chiari o pantaloni di lino e espadrillas o sneakers di cotone;
- outfit per l’ufficio sostituisci la giacca del tuo completo classico con una destrutturata in lana leggera otterrai un tocco di modernità e comfort.
Il capo destrutturato, e in particolare la giacca, è più di una semplice tendenza, rappresenta una vera e propria filosofia di abbigliamento (e di vita) che ha ridefinito il concetto di eleganza. Grazie all’intuizione di stilisti come Giorgio Armani, abbiamo imparato che la vera sofisticazione non risiede nella rigidità e nella forma imposta, bensì nella capacità di un capo di esaltare la naturalezza e il comfort, permettendo a chi lo indossa di esprimere il proprio stile con disinvoltura e autenticità.
E tu? Ami questo stile?
Celebrità e icone di stile
Julia Roberts è la testimonial più iconica del tailleur destrutturato di Armani, indossato in occasioni pubbliche come il red carpet. Anche altre personalità del cinema e della moda adottano questo stile per il suo equilibrio tra eleganza e nonchalance. Armani ha reso il tailleur destrutturato un simbolo di empowerment femminile, dimostrando che la moda può essere sia rivoluzionaria che inclusiva.
Il 2025 vede un forte interesse per capi che mescolano sportivo e formale, come evidenziato dallo stile athleisure (abbinamento di tessuti tecnici e pezzi eleganti) . I destrutturati si inseriscono in questo contesto, attirando chi vuole essere al passo con le ultime novità.
Tendenze moda 2026
Il 2025 ha visto un forte interesse per capi che mescolano sportivo e formale, come evidenziato dallo stile athleisure (abbinamento di tessuti tecnici e pezzi eleganti). I destrutturati si inseriscono in questo contesto, attirando chi vuole essere al passo con le ultime novità.
Nel 2026, i capi destrutturati continueranno a dominare le passerelle e gli armadi, evolvendosi con nuove interpretazioni. Ecco come saranno indossati.
Consigli per gli acquisti
La giacca destrutturata in tulle che vedi nell’immagine sotto è in vendita nell’e-commerce Fiorella Rubino.
Il prossimo è un blazer destrutturato brand Nuna Lie dove trovi sempre tante super offerte.
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