Lo Spandex si indossa quando si vuole stare comode, quando si ha bisogno di libertà di movimento o quando cerchi quell’outfit perfetto che abbraccia le forme senza costringere. Lo spandex è ovunque anche quando non te ne accorgi, ma cos’è davvero? Chi l’ha inventato? E perché è diventato uno dei materiali più amati nel mondo della moda?
Cos’è lo Spandex
Lo spandex è conosciuto anche come elastan o Lycra (il suo marchio più celebre) ed è una fibra sintetica caratterizzata da un’altissima elasticità. Può allungarsi fino a cinque volte la sua lunghezza originale per poi tornare alla sua forma iniziale senza deformarsi. È una fibra sintetica di poliuretano estremamente leggera che si asciuga in fretta. Non si sgualcisce e dona comfort aderendo allo stesso tempo al corpo, inoltre si combina facilmente con altre fibre come il cotone, il polistere o il nylon.
Storia dello Spandex
Lo Spandex è nato negli anni ’50, in quel periodo in cui l’industria tessile cercava alternative al lattice di gomma che veniva utilizzato nei corsetti e negli indumenti modellanti, ma che era poco confortevole.
L’invenzione di questa fibra si deve al chimico Joseph Shivers, che era un ricercatore dei laboratori DuPont. Nel 1958 Shivers sviluppò la fibra rivoluzionaria, più elastica, più resistente e decisamente più comoda dei materiali utilizzati fino a quel momento. Il nome Spandex deriva dall’anagramma inglese di expands (che significa che si espande).
Il successo fu immediato. Già negli anni ’60 lo Spandex conquistò il mondo della moda perché permetteva per la prima volta di indossare capi aderenti che non facevano mancare il respiro.
Come viene usato lo Spandex nella moda
Oggi lo spandex compare in una percentuale variabile in moltissimi capi. Non lo vedi, ma lo senti. Spesso è sufficiente che sia contenuto in misura dell’1% per cambiare completamente la vestibilità dei capi. Lo Spandex si trova in:
Activewear e sportswear
- leggings da palestra
- top sportivi
- costumi da bagno
- abbigliamento da danza, yoga, pilates
- abbigliamento tecnico per ciclismo, running, surf
È il materiale che rende i movimenti fluidi e confortevoli.
Casual & everyday wear
- jeans stretch
- pantaloni skinny
- t-shirt elasticizzate
- abiti aderenti
- body
- maglie a costine
Lo spandex è ciò che permette ai jeans skinny di non diventare rigidi dopo due lavaggi.
Intimo e shapewear
- reggiseni
- slip
- body shaping
- collant
In questi capi lo spandex è essenziale per elasticità e sostegno.
Chi indossa lo Spandex
Praticamente tutte!
- le donne attive che amano leggings e top sportivi;
- le appassionate di moda che desiderano capi che valorizzano la silhouette.
- chi vuole comfort senza rinunciare allo stile.
- chi segue trend athleisure ormai parte del nostro guardaroba quotidiano.
Lo spandex è democratico: veste tutte le età, tutte le forme, tutti gli stili.
Perché la moda non può farne a meno
Lo spandex è diventato fondamentale per due motivi principali: la libertà di movimento che garantisce, nessun’altra fibra è così elastica e leggera allo stesso tempo, e per le sue caratteristiche che rendono i capi più confortevoli e aderenti, senza sacrificare l’eleganza o la struttura.
Come scegliere capi in spandex di qualità
Per riconoscere un buon capo contenente spandex considera che la percentuale di elastan deve essere tra il 2 e il 10% al massimo, che sia accoppiato ad una fibra di qualità, e che sensazione dà sulla pelle. Il capo è morbido? È leggero? È resistente?
Qualche curiosità
Il marchio Lycra non è un materiale diverso. È soltanto il nome commerciale dello spandex registrato da DuPont. Questa fibra viene usata anche nel teatro e nei costumi scenici perché permette libertà totale di movimento. Un esempio ne è la tuta di Deadpool, quella indossata da Ryan Reynolds nell’omonimo film. Lo si trova anche nei jeans premaman, proprio per la sua capacità di adattarsi al corpo.
